Carlo Cossignani

[0] (serie dei pilastri)
2023
carta, ottone, spazio vuoto
Veduta dell’istallazione
Palazzo Hercolani Bonora, Bologna

[0] N2 (serie dei pilastri) 2022
carta, ottone, spazio vuoto L30 P30 cm Altezza variabile

Drawing On Big Scale, 2015
Ottone, cavi d’acciaio, spazio vuoto Dimensioni variabili
Veduta dell’istallazione
O’ Art Space, Milano / Circus Studios, Milano

Carlo Cossignani in dialogo con Adolfo Wildt

Milano Drawing Week 2022
Veduta della mostra presso la Galleria Renata Fabbri Ph: Marco Cppelletti

Carlo Cossignani in dialogo con Adolfo Wildt

Milano Drawing Week 2022
Veduta della mostra presso la Galleria Renata Fabbri Ph: Marco Cppelletti

N.79, 2020
Acquerello su carta L56 A76,5 cm

STATEMENT

STATMENT

Il suo lavoro si concentra sulla conoscenza più intima della propria natura di essere umano. L’artista ne indaga gli aspetti contraddittori, frutto del rapporto duale tra il mondo sensibile e quello intellegibile, osservando le relazioni che intercorrono tra dimensioni e valori opposti la cui complementarità, secondo Cossignani, si risolve come fenomeno di un’unica sostanza. Che siano bidimensionali o tridimensionali, le sue immagini si costruiscono come architetture intorno ad un sottile dialogo con il vuoto, inteso come sostanza in divenire. È nel vuoto che le forme si definiscono nella loro dualità tra presenza e assenza, luce e ombra, sonno e veglia. È in questo fragile equilibrio tra le parti che l’artista accede a quella dimensione di realtà del percepito, dove le apparenze lasciano il posto alle somiglianze, dove i soggetti si spogliano di ogni resistenza, lasciandosi modellare da presenze impercettibili così da renderli compiuti, laddove un ordine di uguaglianza lascia spazio a un ordine di somiglianza.

BIOGRAPHY / CV

BIO

Carlo Cossignani (Porto San Giorgio, Italia, 1981).
La sua pratica è caratterizzata da una continua ricerca che muove liberamente tra pittura, scultura e progetti site specific. Questa attitudine interdisciplinare lo porta sin dall’inizio ad estendere il confronto con il cinema di sperimentazione e la scena underground della musica elettronica stringendo collaborazioni con registi e musicisti di calibro internazionale, con i quali realizza cortometraggi e progetti audiovosivi di carattere performativo presentati nelle più importanti sedi e festival di settore. Negli anni più recenti l’attenzione del suo lavoro torna verso il rapporto con lo spazio fisico intervenendo con cicli di opere e progetti istallativi. Tra le esposizioni più recenti e di rilievo A New Perspective alla Triennale di Milano e La Galleria Nazionale di Roma, Notturno a Palazzo Hercolani Bonora di Bologna. Selezionato tra gli artisti della Milano Drawing Week 2022 a cura della Collezione Ramo tiene la sua prima personale a Milano presso la Galleria Renata Fabbri. Vive e lavora a Milano.

ESPOSIZIONI SELEZIONATE

2023, NOTTURNO – PALAZZO HERCOLANI BONORA /a cura di Domenico de Chirico – Bologna,Italia
2022, MILANO DRAWING WEEK – GALLERIA RENATA FABBRI /a cura di COLLEZIONE RAMO – Milano,Italia
2018, NEW PERSPECTIVE – LA GALLERIA NAZIONALE /a cura di Denis Curti – Roma,Italia
2018, NEW PERSPECTIVE – TRIENNALE DI MILANO /a cura di Denis Curti – Milano,Italia
2017, HIT PARADE – MAUTO /a cura di Francesca Canfora – Torino,Italia
2016, PARADOX – TORINO ESPOSIZIONI /a cura di Maria Azahara Hernando – Torino,Italia
2015, DRAWING ON A BIG SCALE – O’ ARTSPACE /a cura di On-0 project – Milano,Italia
2015. OTHER DIALOGUES – ARCHIVIO DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA /a cura di Giusy Palumbo – Salerno,Italia 2015, DIALOGUES – CIRCUS STUDIOS /a cura di Karin Muller – Milano,Italia

SELEZIONE PROGETTI SPECIALI

2016, DRAWING ABOUT EMPTINESS – ANTEMPRIMA / Fuori Salone- Milano,Italia 2011, MONOCHROME – FABBRRICA EUROPA /Stazione Leopolda – Firenze,Italia 2010, SEGNO LIQUIDO – STREAMFEST /Cinema Ambiente – Galatina,Italia 2010, LIVE PERFORMING – NETMAGE /Palazzo Re Enzo – Bologna,Italia

2008, SEGNO LIQUIDO – ROBOT FESTIVAL /Palazzo Re Enzo – Bologna,Italia